Revisione Impianti GPL e METANO
Il collaudo delle bombole Gpl/Metano non avviene in occasione delle revisioni periodiche del veicolo
e quindi è scrupolo del proprietario del mezzo far si che questo rimanga sempre aggiornato.
Per lo svolgimento della revisione del veicolo l’impianto deve essere già stato sottoposto al collaudo e non deve essere scaduto.
Autovetture con impianti a GPL
Il serbatoio gpl, in questo caso ha validità decennale e secondo quanto previsto dalla circolare n. B76/2000/MOT del 16/11/2000 del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture, il decimo anno di utilizzo deve intendersi decorrente:
- dalla data del collaudo dell’impianto GPL in caso di installazione dello stesso successivamente all’immatricolazione del veicolo;
- dalla data della prima immatricolazione del veicolo, se questo è allestito sin dall’origine con impianto GPL.
N.B. data del collaudo/prima immatricolazione: scade il giorno del decimo anno, la scadenza è nel giorno, non a fine mese come per il metano.
Autovetture con impianti a METANO
Per le autovetture alimentate a METANO, occorre prestare attenzione alla loro scadenza controllandone il tipo di omologazione a cui sono soggette.
Le bombole omologate secondo le norme italiane DGMC (generalmente presenti solo sui veicoli trasformati) devono essere revisionate ogni 5 ANNI con riferimento alla data di costruzione o di ultima revisione.
Le bombole di omologazione internazionale ECE/ONU R. 110 (installate generalmente di serie sui veicoli dal costruttore) devono essere revisionate ogni 4 ANNI a partire alla data di immatricolazione dell’auto o di ultima revisione guardando la data indicata sul cartellino plastificato applicato dall’impiantista o sull’adesivo applicato, solitamente, nel bocchettone del rifornimento, riportanti il mese e l’anno in cui scadono.